Egidio Bullesi
24 agosto 1905, Pola (Istria) - 25 aprile 1929
 
«Questa vita è tanto bella e quindi perché rattristarci? Allegria, sempre allegri, ma nel Signore. Una allegrezza cioè che derivi dalla buona coscienza, dal dovere sempre compiuto e dall'amore, dall'amicizia con il Signore. Essere sempre felici nel Signore: ecco la nostra allegrezza!» 

«Si tratta di salvare molte anime di fanciulli:
si tratta di orientarle per tuta la vita verso Nostro Signore, verso il suo Cuore.
Si tratta di dare all'Italia nostra la giovinezza di domani, forte e pura, colta e pia,
si tratta di popolare il Cielo di Santi».
Così scrive Egidio