Mario Ferdinandi
27 gennaio 1916, Todi - 7 luglio 1946, Perugia

«La nostra Speranza deve tutto attendere solo dalla bontà di Dio e quindi non dai nostri meriti che non ci sono e che, ammesso che ci fosse­ro, non è detto che debbano essere premiati nel tempo.

Bisogna sperare con una certa indifferenza prevedendo che se si effettuerà il contrario dello sperato, vuol dire che questo è per il nostro meglio, e non l'altro ...

Forse non tutti i giorni potranno essere sfavillanti di felicità, ma le circostanze esteriori non riusciranno a toglierci quel dominio delle cose che, fondato sulla fiducia in Dio, bisogna studiare di alimentare innanzi tutto».

(Scritti di Servo di Dio Mario Ferdinandini)